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Pueblos Blancos tra Spagna e Marocco

29 Marzo 2026 - 6 Aprile 2026

Un viaggio tra due mondi lungo la Ruta de los Pueblos Blancos

Un itinerario tematico che vi condurrà alla scoperta dell’estremo sud della Spagna e dell’estremo nord del Marocco, attraversando l’incantevole Ruta de los Pueblos Blancos. Un susseguirsi di villaggi scintillanti, con case imbiancate a calce, strette vie acciottolate e un ricchissimo patrimonio storico-culturale. Qui, il sincretismo tra arte araba e andalusa si manifesta in ogni scorcio, raccontando secoli di incontri, scambi e convivenze.

Una sera saluteremo il sole al suono delle campane, un’altra ci sveglieremo con il richiamo del muezzin. Si brinderà con un calice di vino tinto in Andalusia e con un tè alla menta tra le colline marocchine.

La luce, unica e ammaliante come solo in questo angolo del mondo, accompagnerà ogni tappa del viaggio, facendone da cornice perpetua e indimenticabile.

MÁLAGA – RONDA – SETENIL DE LAS BODEGAS – ARCOS DE LA FRONTERA – JEREZ DE LA FRONTERA – RESERVA DE DOÑANA – EL PUERTO DE SANTA MARÍA  – CADICE – CONIL DE LA FRONTERA – VEJER DE LA FRONTERA  – TARIFA

TANGERI – TETUÁN – CHEFCHAOUEN – ASILAH

“Non si tratta della destinazione, ma del viaggio stesso”

  • Domenica 29 marzoclicca per i dettagli

    Partenza da Bra, Torino e Milano per l'aeroporto. Disbrigo delle pratiche doganali ed imbarco su volo diretto a Malaga. All'arrivo, trasferimento in hotel e sistemazione nella camere riservate. Cena in ristorante locale e pernottamento.

  • Lunedì 30 marzoclicca per i dettagli

    Colazione in hotel. Incontro con la guida e visita della splendida città di Malaga. L’Alcazaba, in stile arabo-andaluso, che può essere raggiunta facilmente dal centro. Ai suoi piedi c’è il Teatro Romano, risalente al I secolo dopo Cristo e scoperto nel 1951. Continuando la nostra visita giornaliera è doveroso fare un salto alla Cattedrale, una delle più importanti dell’Andalusia, soprannominata anche “La Manquita” per via della struttura della torre destra che non fu ultimata. Al termine delle visite, tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio, trasferimento a Setenil de las Bodegas e visita orientativa di questo incredibile villaggio. Se i pueblos blancos, normalmente, svettano sulla cima di un promontorio, Setenil è inghiottita dalla vallata. E' un meraviglioso esempio di come l’uomo sia stato capace di adattarsi alla morfologia del territorio. Le case e la roccia si utilizzano e si complementano mutuamente fino a creare uno spazio residenziale. Proseguimento per Ronda e sistemazione in hotel. Cena in ristorante locale e pernottamento.

  • Martedì 31 marzoclicca per i dettagli

    Colazione in hotel. Cominceremo la giornata con la visita guidata di Ronda, la città andalusa che sfida l'abisso. A cavallo tra la Sierra de Grazalema e la Sierra de las Nieves, Ronda è arroccata su una rupe, divisa a metà da una profonda e vertiginosa gola (El Tajo) scavata dal torrente Guadalevín e riunita dal celebre, fiabesco Puente Nuevo. Un centro storico emblema dell'Andalusia ed una Plaza de Toros fra le più importanti di tutta la Spagna. Proprio qui è stata fondata la Maestranza, l’antico ordine di cavalieri che ha nobilitato la tradizione della corrida. Al termine delle visite, proseguimento per Arcos de la Frontera che è, forse, il villaggio bianco della provincia di Cadice più conosciuto fuori dai confini nazionali. Qui il settore turistico, pur timidamente, ha iniziato da qualche tempo a fare capolino, agevolato dalla superba posizione geografica. Tra le attrazioni principali vanno ricordate la Chiesa Santa Maria de la Asunción, il palazzo del Conde del Águila, il Castello, i numerosi punti panoramici e le immancabili case bianche. Trasferimento verso Chipiona, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

  • Mercoledì 1° aprileclicca per i dettagli

    Colazione in hotel. Visita orientativa della meravigliosa Jerez de la Frontera, la cui parte antica circonda l'Alcázar - una fortezza moresca fondata nell'XI secolo. Dal nome Scheris con cui gli arabi chiamavano la città derivano sia la parola “Jerez” che “sherry” e, grazie ai prosperosi investimenti britannici avvenuti nel corso del XIX secolo, qui nacquero numerose e prestigiose cantine di sherry. Il centro storico, il Casco Antiguo, è incantevole ed è composto da bellissime piazze contornate da palme che circondano l'imponente Cattedrale del Salvatore. Al termine della visita, trasferimento a Sanlúcar de Barrameda e tempo libero per il pranzo lungo la costa. Nel primo pomeriggio, partenza per una spettacolare escursione in bus modificato 4x4 nel parco naturale di Doñana (circa 3 ore). Questa riserva è uno dei più importanti parchi nazionali di Spagna ed è l’area più estesa senza strade asfaltate di tutto l’ovest europeo. Al suo interno troveremo paesaggi naturali incontaminati con una grande varietà di ecosistemi, animali a rischio di estinzione come la lince iberica e l’aquila imperiale spagnola, oltre a ben 350 specie di uccelli migratori che ogni anno migrano dall’Europa verso la vicina Africa e viceversa, scegliendo proprio questa area per sostare. Al termine della visita, rientro a Chipiona. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.

  • Giovedì 2 aprileclicca per i dettagli

    Colazione in hotel.  Trasferimento a El Puerto de Santa Maria per la visita con degustazione di una delle più celebri cantine di produzione dello Sherry, la Osborne, che qui ubica la sede madre, e che nel tempo ha regalato alla Spagna uno dei suoi simboli: il toro nero. Al termine, trasferimento in catamarano a Cadice e, all'arrivo, tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio, visita guidata della città. Difficile da spiegare a parole l'atmosfera che anima le sue vie, la maestosa cattedrale, le 100 torri di guardia, tra cui la celebre Torre Tavira, tradizionalmente usata per avvistare le navi, ed oggi trasformata nella spettacolare camera oscura. Al termine delle visite, rientro a Chipiona, cena e pernottamento.

  • Venerdì 3 aprileclicca per i dettagli

    Colazione in hotel e ripresa del viaggio in bus attraverso i paesaggi della Costa de la Luz. Questo tratto, che va da Huelva a Tarifa, ha la caratteristica di far notare all'osservatore, con immensa forza e bellezza, l'origine del colore blu oltremare: cielo e oceano si fondono maestosi, mettendo in risalto le sonnolenti mura imbiancate a calce. Prima sosta per una piacevole passeggiata ed un caffè di metà mattina a Conil de la Frontera. Proseguimento per Vejer de la Frontera, uno dei pueblos blancos che più rispecchia questa denominazione. Visita orientativa di questo piccolo borgo arroccato, caratterizzato dalle case bianche che lo illuminano e fanno risaltare le scure vestigia dell’antica muraglia e del castello. Oltre agli storici elementi difensivi, emerge la sagoma della Chiesa del Divino Salvador costruita, come spesso accade in Andalusia, sulle ceneri di un’antica moschea. Tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio proseguimento per l'affascinante, alternativa, sfrontata Tarifa. Miscuglio di culture, di esperienze, posta a soli 14 chilometri da Tangeri e, quindi, dal continente africano. Città da vedere almeno una volta nella vita, ed unica europea ad affacciarsi sia sul mar Mediterraneo che sull’oceano Atlantico. Visita orientativa dello splendido centro storico, con il suo contrasto fra tradizioni occidentali ed irresistibili richiami arabi. Tempo libero per qualche acquisto tra le numerose botteghe artigiane, davvero uniche nel loro genere. Cena e pernottamento in hotel.

  • Sabato 4 aprileclicca per i dettagli

    Colazione in hotel. Imbarco sul traghetto per Tangeri (circa 1.5 ore). All'arrivo, sbarco e disbrigo delle pratiche doganali al porto. Trasferimento al centro storico e visita guidata della città. Emblematica, misteriosa, semplicemente magica: Tangeri è una delle città più belle del Marocco, ma anche una delle meno conosciute. Situata all'ingresso del Mediterraneo, in una posizione ritenuta da sempre fortemente strategica, è affascinante porta d'accesso all'Africa, un'irresistibile introduzione a una cultura nettamente diversa rispetto a quella dell'altra sponda dello stretto di Gibilterra. Edifici restaurati, spiagge pulite ed ottimi ristoranti ne fanno oggi un pueblo blanco marocchino da vedere! Pranzo in ristorante. Proseguimento per Tetuán e, all'arrivo, primo approccio orientativo alla città, magnificamente situata ai piedi dei monti Rif e a pochi chilometri dal mare. Ancora meno nota di Tangeri, fra le sue vie si respira un'aria di autenticità che aggiungerà ulteriore valore alla visita. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

  • Domenica 5 aprile clicca per i dettagli

    Colazione in hotel e visita guidata della medina di Tetuan. Dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, l'antica medina non sembra essere cambiata di molto nel corso dei secoli. Dal 1912 al 1956 Tetuán fu capitale del protettorato spagnolo, che comprendeva buona parte del Marocco settentrionale. Questo fatto, e i lunghi rapporti della città con l'Andalusia, vi hanno lasciato fantastiche testimonianza ispano-moresche. Al termine tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio partenza per  Chefchaouen, la famosa Perla Blu! Posizionata sotto le aspre vette del Rif è sicuramente una delle città più graziose, vivibili e multietniche di tutto il Marocco. Meta di artisti provenienti da tutto il mondo, fra le sua case tradizionali di colore azzurro con le tegole rosse, si respira un'atmosfera bohémienne, avendo l'impressione di trovarsi fuori dal mondo. Visita guidata e a seguire tempo libero per godere degli splendidi scorci che terranno saldamente impegnata la macchina fotografica. Cena e pernottamento in hotel.    

  • Lunedì 6 aprileclicca per i dettagli

    Colazione in hotel e partenza per la fiabesca Asilah. Incantevole pueblo blanco, con i suoi edifici candidi, è pervasa da un'atmosfera che ricorda le cittadine delle isole greche. Le tapas, la paella, le finestre in ferro battuto delle case sono soltanto alcune delle vestigia del passato della città e restano a testimonianza del lungo tempo in cui fu territorio della Spagna. Pranzo in ristorante. Tempo libero per una piacevole passeggiata sulle rive dell'oceano, per un languido arrivederci al mare! Nel pomeriggio trasferimento all'aeroporto di Tangeri. Disbrigo delle pratiche doganali ed imbarco su volo diretto a Milano. Rientro ai luoghi d'origine. TERMINE DEI SERVIZI

Mappa
Stato
In via di conferma
Quota di partecipazione
in via di definizione ( minimo 15 )
La quota comprende
  • Trasferimento A/R
  • Volo A/R
  • Pernottamento in hotel
  • Minibus confort
  • Mezza pensione in Spagna (con 3 cene in hotel e 3 in ristoranti locali)
  • Pensione completa in Marocco (escluso il pranzo del secondo giorno a Chefchaouen)
  • Visite guidate di Malaga, Ronda, Cadice, Tangeri, Tetuán e Chefchaouen
  • Escursione in fuoristrada nel parco naturale di Doñana
  • Visita con degustazione alla cantina Osborne
  • Biglietto del catamarano da El Puerto de Santa Maria a Cadice
  • Traghetto da Tarifa a Tangeri
La quota non comprende
  • Mance
  • Bevande
  • Tassa di soggiorno
  • Extra in genere
  • Assicurazione annullamento pari al 7% del pacchetto di viaggio
  • Quota apertura pratica: 25 euro
  • Tasse aeroportuali
  • Tutto quanto non espressamente indicato ne "La quota comprende"
I nostri alberghi

Malaga: Hotel Eurostar Astoria o similare
Ronda: Hotel Maestranza o similare
Chipiona: Hotel Agarò o similare
Tarifa: Hotel La Residencia o similare
Tetuán: Hotel Atenas o similare
Chefchaouen: Hotel El Cortijo o similare

Punti di forza
  • Itinerario inedito studiato direttamente sul campo
  • Cene a base di prodotti tipici della tradizione
  • Immersione totale nella culla delle civiltà ispano-moresche
Documenti necessari
  • Passaporto con validità di 6 mesi dalla data di scadenza
  • Tessera sanitaria

N.B. L'itinerario potrebbe subire delle variazioni rimanendo invariato nel contenuto