Una terra ricca, dalle mille sfaccettature, che conserva un patrimonio artistico talvolta immediato, altre volte, alla prima apparenza, celato. Un saper fare turismo che non conosce eguali, ed una cucina del territorio che ha fatto innamorare intere generazioni di conterranei e stranieri di tutto il mondo.
La curiosità di passeggiare tra le viuzze di Reggio Emilia, la raffinatezza di visitare quel gioiello della cultura umanistico-rinascimentale che è la biblioteca Malatestiana di Cesena, svelare l’inaccessibilità dello splendido borgo di San Leo, respirare l’atmosfera natalizia nel delizioso porto-canale di Cesenatico con i presepi sulle barche, rimanere incantati di fronte all’impareggiabile Tempio Malatestiano di Rimini.
CENONE DI CAPODANNO
REGGIO EMILIA – BIBLIOTECA MALATESTIANA DI CESENA – SAN LEO – CESENATICO CON I PRESEPI – SANT’ARCANGELO DI ROMAGNA – RIMINI
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Partenza da Bra e Torino per l'Emilia. Sosta in autogrill per la colazione ed arrivo a Reggio Emilia in mattinata. Incontro con la guida e visita della città. Conosciuta come Città del Tricolore, qui nel 1797, fu adottato il vessillo che divenne poi bandiera nazionale. Nel XI secolo è in terra reggiana il cuore della contea di Matilde; più tardi figure importanti ne segnano il Rinascimento, dal Boiardo all’Ariosto, il grande poeta dell’Orlando Furioso. Celebre oggi per la sua gastronomia, per la qualità di vita e, internazionalmente, per gli “asili più belli del mondo”, Reggio è anche città d’arte. Ne sono simboli la seicentesca Basilica della Ghiara e il famosissimo Teatro Municipale. La contemporaneità è visibile, percorrendo l’autostrada A1, nei ponti realizzati dall'architetto Santiago Calatrava, a corredo della stazione mediopadana dell'Alta Velocità. Al termine, tempo libero per il pranzo. Ripresa del viaggio ed arrivo a Cesena per la visita della straordinaria Biblioteca Malatestiana, Patrimonio Unesco dal 2005. Unica biblioteca di tipo umanistico conventuale ad essersi conservata intatta nella struttura, negli arredi e nel lascito librario. Fu costruita come biblioteca pubblica per volere di Novello Malatesta tra il 1447 e il 1452 all'interno del complesso conventuale dei Minori di san Francesco. Alla creazione collaborarono l'architetto Matteo Nuti da Fano e Leon Battista Alberti. Al termine, partenza per Rimini o dintorni. Sistemazione nelle camere riservate, cena in ristorante e pernottamento.
Colazione in hotel, partenza per San Leo ed incontro con la guida. “La più bella città d’Italia“, così Umberto Eco la definiva. Due chiese, una piazza, una fortezza e uno sperone roccioso a 600 metri sul livello del mare, rendono questo borgo un luogo fuori dal tempo. A vederlo oggi così tranquillo, non si crede che San Leo sia stata, nei secoli, una straordinaria fortezza militare e una macchina da guerra puntata contro chiunque avesse pretese di conquista sul Montefeltro e la valle del Marecchia. Ma lo si capisce subito quando ci si arrampica verso la cima, tra le dolci colline del Montefeltro. Quando la strada si fa ripida e comprare la sagoma del paese, sembra quasi una nave persa nella nebbia del mare, una visione che nei secoli ha affascinato Dante, attirato San Francesco, terrorizzato Cagliostro. Al termine della visita, trasferimento nel caratteristico borgo marinaro di Cesenatico e tempo libero per il pranzo lungo il delizioso porto-canale. A seguire, visita guidata del museo della marineria: l’unico in Italia (e tra i pochissimi al mondo), dove è possibile esplorare anche una Sezione Galleggiante, composta da dieci barche tradizionali complete di vele issate ogni giorno; due barche possono ancora navigare in mare e con loro viene conservato intatto il “patrimonio immateriale” degli antichi saperi. Il museo stesso è responsabile, ogni anno, nel mese di dicembre, dell'allestimento di un meraviglioso presepe a bordo delle imbarcazioni storiche. Tutte le statue sono a grandezza naturale e scolpite artigianalmente. Gli abiti drappeggiati sono in tela e irrigiditi con la cera a caldo. Se a questo scenario già fantastico si aggiunge l'illuminazione della barche, le cui luci si riflettono sulla superficie dell'acqua, l'effetto è coinvolgente. In tutto sono circa una cinquantina le statue presenti e la prima messa in scena, risale al 1986. Tempo a disposizione per godere di questa suggestiva atmosfera. Rientro in hotel e cenone di Capodanno, pernottamento.
Colazione in hotel ed incontro con la guida per scoprire la città di Rimini. Il focus verterà su due capolavori di epoche completamente contrapposte: il Tempio Malatestiano ed il PART. Il primo è universalmente considerato come la rappresentazione delle teorie architettoniche del rinascimento, e vide l'incontro di alcuni fra i più insigni artisti dell'epoca: Leon Battista Alberti, Piero della Francesca e Agostino Duccio. La chiesa gotica di San Francesco venne trasformata da Sigismondo Malatesta a partire dal 1447, ma solo a partire dal 1450, su progetto dell'Alberti, si realizzò il classico e maestoso involucro di pietra d'Istria e marmi. Capolavori dei sopracitati artisti, li ritroviamo negli affreschi, nei bassorilievi e nelle tele. Il PART, viene, invece, inaugurato a settembre 2020. Due palazzi storici, restituiti al loro splendore architettonico. Un museo nuovo e diverso. Un affresco raro, capolavoro dell’arte italiana del Medioevo. Una eccezionale collezione d’arte: panoramica emozionante sulla creatività contemporanea. In una delle piazze più belle di Rimini. Il PART è il risultato dalla collaborazione tra il Comune, proprietario dei palazzi dell’Arengo e del Podestà, restaurati per dare a Rimini un grande spazio per l’arte contemporanea, e la Fondazione San Patrignano. Insieme al Giudizio Universale di Giovanni da Rimini, un eccezionale affresco del 1300, accoglie nelle sue sale la Collezione Fondazione San Patrignano. Una raccolta eclettica e variegata di importanti opere del ‘900 e di questo secolo. Ora accessibile a cittadini e visitatori, grazie a una inedita, e virtuosa, collaborazione tra istituzioni pubbliche e private. Al termine, spostamento a Santarcangelo, uno dei "borghi più belli d'Italia", per essere deliziati da un pranzo in pieno stile romagnolo: osteria La Sangiovesa o similare. Ripresa del viaggio ed arrivo a Torino e Bra in serata.
Hotel VILLA ROSA RIVIERA o similare – Rimini o dintorni
N.B. L'itinerario potrebbe subire delle variazioni rimanendo invariato nel contenuto